Non è andata come si sperava, ma lo Studio3A Millennium Basket ha comunque onorato la Coppa Italia, che ha rappresentato anche un ulteriore step di crescita per la squadra. Per i veneti sono andate in archivio con due sconfitte su altrettanti mach, e quindi con il quarto posto conclusivo, le final four della seconda più importante competizione nazionale della pallacanestro in carrozzina, disputate venerdì 5 e sabato 6 novembre al palasport Campitelli di Grottaglie (Taranto).
 
Il pronostico della semifinale con i campioni d’Italia della Briantea Cantù era abbastanza scontato, ma di buono nel 44 a 71 finale c’è che i padovani nel primo quarto hanno risposto punto a punto ai più quotati avversari, che sono rimasti aggrappati al match fino al terzo quarto (38-52) e che hanno rimediato un passivo meno pesante rispetto alle precedenti sfide con i lombardi, e peraltro accentuatosi solo nel finale.
 
Ci si aspettava qualcosa di più, invece, sabato mattina, dalla finale per il terzo posto con Giulianova, più alla portata di capitan Foffano e compagni, che in effetti, dopo una partenza stentata, sono usciti con autorità, con Casagrande autore di ben 17 punti, arrivando a +7 all’intervallo lungo. Ma gli abruzzesi, trascinati da Berdun, autore di tre triple nel solo terzo periodo, hanno riportato l’inerzia della gara dalla loro parte e nell’ultimo quarto tra i veneti, impegnati in due incontri in 18 ore, sono cominciate a venire meno anche le energie, per il 40 a 56 finale.
 
“Ci manca ancora un piccolo gradino per alzare il livello e potercela giocare alla pari con avversari che sanno tenere il campo e il ritmo per tutti i 40 minuti: dobbiamo migliorare nella continuità e nella capacità di mantenere la concentrazione. Con Cantù sapevamo che era quasi impossibile, hanno tanta qualità oltre che esperienza; con Giulianova non siamo stati bravi a gestire i momenti positivi del match e ad affondare, mancando in fase realizzativa” commenta il coach dello Studio3A Fabio Castellucci, che tuttavia guarda il bicchiere mezzo pieno. “Credo comunque che i ragazzi abbiamo onorato la Coppa Italia e che arrivare alle finali di quest’importante manifestazione, con i quintetti più blasonati del Paese, sia stato non solo un motivo di prestigio per la società tutta, ma anche una grande opportunità di crescita, soprattutto nella mentalità, per la mia squadra”.
 
Adesso i patavini torneranno in campo per i due punti il prossimo anno: sabato 13 novembre il calendario del girone A del campionato di serie A riserva loro una giornata di riposo e poi il torneo osserverà una lunga pausa per gli impegni della Nazionale agli Europei in Spagna. Si ricomincerà sabato 8 gennaio 2022, alle 17.30, al palasport amico di Piombino Dese, con il derbissimo con Treviso.
 
SEMIFINALE, 5-11-21

Brianta84 Cantù – Studio3A Millennium Basket 71-44
BRIANTEA84 CANTÙ: Sagar 11, Papi 20, Geminazzi 7, Santorelli 2, Saaid 4, Bassoli 8, Carossino 13, De Maggi 6, De Prisco, Carrigill, Buksa. All. Riva.
STUDIO3A MILLENNIUM BASKET: Bargo 4, Foffano 9, Rado, Faccioli, Casagrande 5, Scantanburlo, Raourahi 4, Scandolaro 2, Boughania 14, Gamri 3, Moukhariq 1, Garavello 2. All. Castellucci.
ARBITRI: Ermini, Rambelli e Biancalana.
PARZIALI: 11-11, 31-20, 52-38.

FINALE PER IL TERZO POSTO, 6-11-21

Studio3A Millennium Basket – Deco Metalferro Amicacci Abruzzo 40-56
STUDIO3A MILLENNIUM BASKET: Bargo, Foffano 4, Rado, Faccioli, Casagrande 17, Scantanburlo, Raourahi 6, Scandolaro, Boughania 5, Gamri 8, Moukhariq, Garavello. All. Castellucci.
AMICACCI ABRUZZO: Benvenuto 2, Beginskis 10, Marchionni 11, Blasiotti, Cavagnini 10, Berdun 21, Bundzins, Feltrin, Stupenengo 2, Ion, Fares. All. Di Giusto.
ARBITRI: Rambelli, Barbagallo, Baccillieri.
PARZIALI: 13-14, 26-19, 36-40.